SAUDI BUILD 2010 – Fiera dei materiali e della progettazione per l’edilizia. Arabia Saudita, Riyadh
Si è svolta lo scorso 18 ottobre la Saudi Build, l’importante collettiva nel settore dei materiali e della progettazione per l’edilizia“Il settore delle costruzioni fornisce il maggior contributo allo sviluppo dell’economia dell’Arabia Saudita; grazie agli elevati introiti petroliferi e al costante incremento demografico, il settore registra tassi di crescita molto sostenuti. La manifestazione si conferma il principale canale di accesso al mercato grazie alla convergenza di tutti gli operatori del settore su questo evento”.
Stipulati accordi per uno scambio di esperienze professionali nel Mediterraneo
Un risultato positivo. Oltre ogni più rosea previsione. Lo ha ottenuto la Consulta regionale degli architetti, presieduta dall’agrigentino La Mendola, con la partecipazione alla mostra di architettura “Saudi Build 2010”, tenutasi a Riyad, in Arabia Saudita, nei giorni scorsi. Ventotto gli architetti siciliani che hanno esposto nel contesto della missione guidata dal responsabile del Dipartimento esteri della Consulta, l’architetto ragusano Floridia e dal Presidente dell’Ordine di Enna, Russo, l’incontro con la “Saudi engineering society”, vale a dire il Consiglio nazionale degli architetti sauditi, costituito con provvedimento del re, ha garantito la diffusione dei progetti in mostra sul sito web della stessa “Saudi engineering”, oltre alla divulgazione della lista degli architetti siciliani presso i costruttori arabi, per eventuali future collaborazioni. , la Consulta ha raggiunto lo stesso accordo anche con “Italian business association”, l’associazione di tutti gli imprenditori italiani operanti in Arabia Saudita, che divulgherà ai propri iscritti la lista degli architetti siciliani che hanno partecipato alla mostra. architetti siciliani a Riyadh sono stati ricevuti nella residenza dell’ambasciatore italiano ed hanno inoltre ottenuto la possibilità di vedere i loro progetti esposti, in mostra permanente, alla facoltà di Architettura dell’à King Saud.Inoltre, gran parte dei progetti esposti dagli architetti siciliani saranno pubblicati sulla rivista “Domus Saudi” per consentire una maggiore veicolazione degli stessi tra gli addetti ai lavori. , la Consulta ha raggiunto un accordo con la suddetta facoltà d’architettura affinchè possano essere accolti in Sicilia, a spese del Governo saudita, venti studenti e due docenti che avranno l’opportunità di effettuare degli stage in studi di architetti siciliani. Tra i contatti intrattenuti durante la mostra, anche quelli riguardanti la costituzione di un consorzio specializzato tra professionisti del settore, in fase di istituzione da parte di alcuni eminenti figure saudite, destinato ad operare in tutto il mondo e di cui potranno far parte anche alcuni architetti siciliani.
“Mi pare che si tratti di un piatto assolutamente ricco di opportunità – afferma il responsabile del Dipartimento esteri della Consulta, Floridia- che, tra l’altro, si concretizza dopo la nostra precedente partecipazione, dello scorso mese giugno, alla fiera Project Lebanon”.
“Stiamo offrendo ai professionisti siciliani -conclude il presidente Regionale degli Architetti, La Mendolanuove vetrine internazionali e, dunque, nuove opportunità d’inserimento nei mercati esteri in grande evoluzione, quale appunto quello dell’Arabia Saudita. Proseguiremo il nostro cammino nei Paesi del Mediterraneo, continuando a cercare nuovi mercati per gli architetti e promuovendo sempre più l’architettura quale linguaggio universale di confronto tra i popoli, in grado di superare quelle divergenze politiche e talvolta religiose che impediscono spesso il confronto tra le civiltà della terra ”.